Nelle statistiche, il nuovo immatricolato è sempre al centro dell’attenzione, facendoci dimenticare che, specialmente in Italia, c’è un segmento di mercato che fa grandi numeri nonostante la pandemia: quello delle moto e degli scooter di seconda mano…

A dirci quanto vale lo scrive questo mese il mensile DUERUOTE: “il triplo rispetto al nuovo”. Vi sembra impossibile? Eppure i numeri sono chiari.

Va aggiunto che questo fenomeno è costituito in buona parte da transizioni tra privati, con il supporto di portali web dedicati alla compravendita di veicoli a due ruote. A questi canali si aggiungono in misura minore le concessionarie e più in generale i negozi moto.

Limitando questa fetta di mercato al targato, sempre DUERUOTE scrive che “nel 2020 sono passati di mano 618.666 moto e scooter di cui 82.149 minivolture a favore di concessionari”. Un dato pazzesco, che ha visto una perdita rispetto al 2019 di solo il 3%.

Ricordiamo che il nuovo targato, sempre nel 2020, ha totalizzato 218.626 immatricolazioni… in pratica circa un terzo rispetto all’usato.

Il noto mensile fa un’altra interessante considerazione, tirando in ballo le radiazioni, tornate nel 2020 sotto le 100.000 (per la precisione 95.859): non si scendeva sotto questa soglia dal lontano 2006! Questo calo si potrebbe spiegare così: gli utenti spostano in avanti il momento della rottamazione pur di non perdere il privilegio – in tempi di Covid – di spostarsi in sella al mezzo principe della mobilità individuale.